martedì 19 novembre 2013

significato-counseling

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"Accompagnare gli altri, sia nell'ambito scolastico, ospedaliero in comunita', o aziendale, con il singolo o in gruppo, richiede una profonda empatia, la comprensione del carattere e delle tensioni interne della personalità, la capacità di accettare e rispettare gli altri senza falsi moralismi, l'umiltà di non imporre le proprie scelte di vita.
Il compito del counselor è quello di favorire lo sviluppo e l'utilizzazione delle potenzialità del cliente, aiutandolo a superare quei problemi di personalità che gli impediscono di esprimersi pienamente e liberamente nel mondo esterno. Il superamento del problema, la vera trasformazione, comunque, spetta solamente al cliente: il counselor può solo guidarlo, con empatia e rispetto, a ritrovare la libertà di essere se stesso".
Da "L'arte del Counseling" di Rollo May

giovedì 26 settembre 2013

IDEALIZZARE?





Sentire, percepire, evocare,
istanze mute,
riportano a ricordi
antichi
occhi azzurri di un padre
amore
tensione
desiderio di affondare
in un luogo conosciuto che fu
ora non più qui,
ma vivo in me
...Ancora
Una bambina tra le braccia forti
una valle tutto verde
corsa allegra verso casa
è lo zio che mai
con profondo rispetto,
hai confessato di amare
...e quell'uomo
che da un davanzale
saluta le bambine
della contrada
e dice:"Diventerai dottoressa"
Tre momenti di vita
passata
che hanno scritto
il copione di un film
...
ecco cosa evochi tu
quando, intanto, scruti
e in me si accende ciò che fu
che sono e mi compone

passato, presente
e futuro che verrà...

Ho compreso il Transfert?

venerdì 28 dicembre 2012


Sogno

Ruvido Possente Tronco

Perché quel luogo è
per me così sacro?

Più volte chino lo sguardo,
cerco tra i rovi
tra i sassi e fango

scivolo

univoco desolante

sentire

e cado

fino a scontrarmi contro un
ruvido tronco possente
forti rami protesi al cielo

oscilla un poco
al mio incedere improvviso

ruvido possente tronco
afferra e trattiene
impedisce rovinosa caduta
nell'abisso senza fine

rimanda a fragile essenza che
da inesistente equilibrio fugge

ruvido possente tronco
a specchio rimandi

azioni

pensieri

parole

incoerenti

perché quel luogo è per me così sacro?


giovedì 13 dicembre 2012

Farfalla (Dentro Te Dentro Me)


Farfalla (Dentro Te Dentro Me)
Corre beata. E' amata.
Il vento le sfiora il viso e i capelli.
Ora è libera, è farfalla,
le braccia al cielo e balla.
Il velo, le copre il viso,
si scosta svela il sorriso.
La vita è promessa d'amore,
lo sente, lo dice, il suo cuore.
Non puo scordarlo...
Però...
Fiduciosa esce dal nido,
incontro al destino.
E' dura la via, e' duro il cammino,
sì, ce la può fare, custodisce un segreto nel cuore:
" Sono bella, ho amore da dare,
a chi lo vuole, lo posso donare".
Nessuno l'ascolta ,
relazione, amore, stupore, splendore..
a chi può servire?
Ti hanno tarpato le ali,
farfalla dai mille colori,
il tuo dentro, limato, negato,
e il sorriso cancellato.
ORA...
E' stretto, il vestito che porti...
lo strapperà la forte spinta interiore
presente nel tuo profondo.
Da tanto tempo,
è custodito un segreto,
racchiuso in uno scrigno nel fondo,
è Rinascita è Relazione è Amore
è ciò che scalda un cuore.
Luciana
Dedicata a chi nella sua vita accompagna l'altro a ritrovare l'autenticità del proprio essere
Grazie!

sabato 8 dicembre 2012

"Genitori e figli: saper ascoltare per comunicare"

Incontro pubblico: "Genitori e figli: saper ascoltare per comunicare"




Si è tenuto Giovedì 29 novembre 2012 presso la Sala Consiliare del Palazzo Reale a Crespano del Grappa un incontro pubblico sul tema “Genitori e figli: saper ascoltare per comunicare“. La serata è stata organizzata dal Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo di Crespano del Grappa e hanno partecipato il Dott. Alessandro Bellin in qualità di relatore e Luciana Reginato come counselor.

Ecco alcuni dei temi affrontati:


                        Genitori e figli:saper ascoltare per comunicare.

L’adolescenza arriva precoce o tardiva, si manifesta attraverso il conflitto tra genitori e figli, la relazione che prima assumeva un taglio più o meno armonioso, ora si tinge di controversie a causa di frequenti divergenze di posizioni e opinioni. I ragazzi chiedono più libertà che necessita di maggiore maturità che ancora non possiedono…quante volte la porta sbatte e senza permesso l’adolescente si allontana da casa vantando diritti in parte giustificati che denotano un primo tentativo di sana indipendenza e crescita? A volte lo studio diventa di secondaria importanza rispetto all’attrazione rappresentata dagli amici che sono in piazza… e così i risultati a scuola denotano piccole o significative flessioni.
I genitori si sentono soli e impotenti di fronte a questa improvvisa incomunicabilità, a volte assumono toni forti, aspri. Quando nemmeno il dialogo aiuta cosa fare? Punizioni? Regole? Oppure perseguire nella fiducia del Dialogo, dell’Affettività, della Relazione? Speranzosi che nei nostri figli vi siano delle risorse preziose come i valori che noi genitori abbiamo trasmesso loro.

Ciao a tutti Lucia