lunedì 1 giugno 2009

Comunicazione


Breve escursus sulle dinamiche della comunicazione secondo Rogers e Carkhuff


NON C’E’ SITUAZIONE O COMPORTAMENTOVOLUTO O NON VOLUTO IN UNA SITUAZIONE DI INTERAZIONE CHE NON TRASMETTA UN MESSAGGIO E CHE NON VENGA COLTO COME MESSAGGIO DA QUALCUN ALTRO. NON SI PUO’ NON COMUNICARE. ATTIVITA’ O INERZIA MOVIMENTO O IMMOBILITA’ PAROLA O SILENZIO HANNO VALORE DI MESSAGGIO, INFLUENZANO L’ALTRO E L’ALTRO NON PUO’ NON RISPONDERE.

SCHEMA FONDAMENTALE DELLA COMUNICAZIONE

referente (contesto)
messaggio
produttore----------------------destinatario
canale (contatto)
codice

La comunicazione efficace è un processo circolare: l’emittente codifica, emette, invia l’informazione al ricevente che ascolta, decodifica, interpreta, elabora e a sua volta, da emittente, codifica il messaggio di ritorno/risposta/feedback che ritorna al primo emittente ora destinatario che decodifica ecc.

LA COMUNICAZIONE E’ EFFICACE QUANDO RICEVENTE E EMITTENTESI MODIFICANO CERCANDO DI COMPRENDERSI. UNA CULTURA DELLA FLESSIBILITA’COMBATTE RIGIDITA’ AUTOREFERENZIALITA’ E EGOCENTRISMO, PROPRI DI CHI COMUNICA SENZA VERIFICARE SE LA SUA COMUNICAZIONE E’ COMPRESA CORRETTAMENTE DALL’INTERLOCUTORE.

LA COMUNICAZIONE HA UN ASPETTO DI CONTENUTO E UN ASPETTO DI RELAZIONE CHE CLASSIFICA E DETERMINA IL CONTENUTO.

Il codice verbale trasmette il contenuto della comunicazione attraverso la parola.
Il codice non verbale è l’aspetto di relazione nella comunicazione.

CODICE NON VERBALE:

GESTO E COLLOCAZIONE SPAZIALE(posizione in relazione all’altro, distanza, orientamento,direzionalità,tensione,apertura/chiusura)

POSTURA

SGUARDO

VOCE

CONTATTO

ATTEGGIAMENTO GENERALE DI ASCOLTO EFFICACE:

- NON PRONTO A REPLICARE- NON PRONTO A CONTRADDIRE- NON PRONTO A RIFIUTARE A PRIORI- PRONTO A COGLIERE I BISOGNI/STATI D’ANIMO E A MODULARSI SULL’ALTRO, ANCHE RIFORMULANDONE I CONTENUTI

LA CONGRUENZA

A livello intrapersonale è l’ascolto di sé riconoscendo come proprio qualsiasi stato d’animo, integrando sensazione ed esperienza. A livello interpersonale è la libertà di comunicare se stessi. Non c’è divergenza tra codice verbale e non verbale.

BARRIERE NELLA COMUNICAZIONE:

- ESSERE INCONGRUENTI
- DARE ORDINI
- MINACCIARE
- OFFRIRE SOLUZIONI
- GIUDICARE
- INDAGARE
- RIDICOLIZZARE
- INTERPRETARE
- CONSOLARE
- MINIMIZZARE

“Il counseling è una strategia di aiuto più profonda rispetto agli aiuti intuitivi (…). Esso si sviluppa “sulla originaria intuizione rogersiana secondo la quale se una persona si trova in difficoltà il miglior modo di venirle in aiuto non è quello di dirgli cosa fare (facendo unicamente attenzione al contenuto razionale di tale consiglio: ossia che sia realmente “sensato” rispetto alla situazione) quanto piuttosto quello di aiutarlo a comprendere la situazione e a gestire il problema prendendo da solo e pienamente la responsabilità delle scelte eventuali”.
(R. Carkhuff, L’arte di aiutare, Introduzione all’edizione italiana di F. Folgheraiter)

TRIADE DI ROGERS: LE DISPOSIZIONI PERSONALI DELL’OPERATORE D’AIUTO

- genuinità o spontaneità (l’operatore genuino non nega la propria personalità ma la esprime, solo che sia liberato da atteggiamenti connaturati di tipo distruttivo)
- accettazione incondizionata o considerazione positiva incondizionata (la persona è accettata indipendentemente da ciò che pensa, fa, o dice, solo per quello che è e per la sua motivazione di cambiare)
- comprensione empatica (la capacità di mettersi al posto dell’altro, di vedere il mondo come lo vede costui. Né simpatia né perspicacia diagnostica, ma un mix di sentimento (coinvolgimento affettivo) e di intelligenza percettiva.

COMPETENZE DELL’HELPER NELLA RELAZIONE

- ATTENZIONE (attenzione fisica, osservare, ascoltare. Porta, come risposta, al COINVOLGIMENTO dell’helpee)
- RISPONDERE (ai contenuti, al sentimento, al significato. Porta all’ESPLORAZIONE)
- PERSONALIZZARE (il significato, i problemi, gli obiettivi. Porta alla COMPRENSIONE)
- INIZIARE (obiettivi, programmi, scadenze e rinforzi, passaggi, verifica. Porta all’AZIONE)TRE MODI DI RISPONDERE
- CONFERMA (“mi vai bene come sei”)- RIFIUTO (“nella definizione che dai di te non vai bene”)- DISCONFERMA (“tu non esisti”)
POSIZIONI ESISTENZIALI
- AGGRESSIVO (io vinco tu perdi)- PASSIVO (io perdo tu vinci)- DEPRESSIVO (io perdo tu perdi)- ASSERTIVO (io vinco tu vinci), indirizzando le energie passive e aggressive.

A presto Luciana