Il counseling nasce ufficialmente negli Stati Uniti d’America, negli anni Cinquanta, in corrispondenza all’affermazione della psicologia umanistica.
Questa “terza forza” della psicologia, dopo il comportamentismo e la psicanalisi, riconosce all’individuo le potenzialità d’autodeterminarsi, di crescere e di trasformarsi, che sono molto più forti rispetto a qualsiasi condizionamento.
Il campo d’osservazione ed azione dell’operatore si amplia notevolmente, inglobando aspetti ignorati o sottovalutati in precedenza, come la qualità delle relazioni, la progettazione del futuro, i talenti inespressi, l’azione creativa, la libertà di scelta, la dimensione etica, la personalità sana e la formazione.
L’approccio umanistico al cliente ed alla relazione terapeutica ha forgiato il concetto e la metodologia della relazione d’aiuto, di cui il counseling è una declinazione, e ne ha decretato il successo in tutti i settori professionali: dalla scuola agli enti locali, all’ambito medico e sanitario, al contesto aziendale, ai soggetti pubblici e privati di sostegno alle fasce deboli e a categorie particolari d’individui.
Spero di aver contribuito a chiarire l'attivita' del counselor
Ciao a presto Luciana
Questa “terza forza” della psicologia, dopo il comportamentismo e la psicanalisi, riconosce all’individuo le potenzialità d’autodeterminarsi, di crescere e di trasformarsi, che sono molto più forti rispetto a qualsiasi condizionamento.
Il campo d’osservazione ed azione dell’operatore si amplia notevolmente, inglobando aspetti ignorati o sottovalutati in precedenza, come la qualità delle relazioni, la progettazione del futuro, i talenti inespressi, l’azione creativa, la libertà di scelta, la dimensione etica, la personalità sana e la formazione.
L’approccio umanistico al cliente ed alla relazione terapeutica ha forgiato il concetto e la metodologia della relazione d’aiuto, di cui il counseling è una declinazione, e ne ha decretato il successo in tutti i settori professionali: dalla scuola agli enti locali, all’ambito medico e sanitario, al contesto aziendale, ai soggetti pubblici e privati di sostegno alle fasce deboli e a categorie particolari d’individui.
Spero di aver contribuito a chiarire l'attivita' del counselor
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