lunedì 12 luglio 2010
Oscar Wilde divagazioni sulla felicita'
Breve traccia tratta dal libro " divagazioni sulla felicita'"
Di Oscar Wilde
Per riuscire nella vita bisogna andare incontro agli avvenimenti per avere su di essi liberta' di manovra, bisogna rischiare molto per guadagnare molto. Cio' che non abbiamo osato, abbiamo certamente perduto, mentre rischiando avremmo solo avuto piu' o meno probabilita' di perdere.
La fortuna ama concedersi solo a chi la merita, e non e' cieca come generalmente si crede, ma la sua chiaroveggenza sfugge a un giudizio superficiale. Nulla si ottiene al mondo senza averlo meritato, le avventure vagano attorno a noi...il nostro volere non ha che da mostrarsi. Se abbiamo tendenza a mentire , le menzogne accorreranno a frotte..Cosi' i grandi fatti non avvengono che a coloro che sono preparati per riceverli, e anche gli eroi che sorgono qualche volta per apparente combinazione di fortunati avvenimenti, non sono diventati tali per il capriccio della fortuna , ma lo creano certamente da lungo tempo nell'intimo silenzioso delle proprie coscienze.
Gli uomini comuni non si accorgono mai delle occasiono propizie, essi sentono solo le difficolta', davanti alle quali incrociano le braccia , mentre anche se l'avvenimento puo' sembrare ostile a prima vista, l'uomo volitivo sa
sempre cavarne qualche vantaggio: le difficolta' non sono una disgrazia , bensi' un' occasione propizia per saltare piu' lungi e piu' in alto. La fortuna passa sempre nella vita di un uomo , ma pochi sono coloro che sanno accorgersene. Generalmente si ha gli occhi rivolti altrove, spesso alle idee pessimiste; si resta indecisi, timorosi di rischiar troppo, e la fortuna passa indispettita di non essere stata afferrata rudemente per i capelli.
C'e' chi non riesce a vivere serenamente del presente, e convinto di essere nato sotto cattiva stella e' sempre ossessionato dall' avvenire, e' come avvelenato dalla sua immaginazione, la quale a forza di prevedere disgrazie qualche volta le chiama . Sembra quasi che non godendo gli attimi tranquilli, non assaporandone l' ambrosia con intimo senso di riconoscenza , si faccia un' offesa alla vita, la quale vuol essere amata profondamente per concedere le sue volutta'..L'immaginazione e' una forza come la volonta', e puo' fecondare l'avvenimento che per se stesso e' senza sapore e senza colore , e' capace di accendere e di spegnere la gioia, di creare e di distruggere il dolore, di produrre e di guarire le malattie, come se emanasse un fluido possente che influenza l'avvenire e di cui ancora non si conosce l'essenza...
cio' che ha reale valore nella vita e' il presente, il passato e l'avvenire sono presenti che furonoe presenti che saranno, percio' impieghiamo ogni giorno come fosse l'ultimo della nostra esistenza come se dovessimo fare un bottinoper l'eternita', viviamo intensamente ogni minuto, scopriamo ogni recondito piacere che puo' offrirsi a noi, amiamo con tutto il cuore cio' che ci circonda: Carpe Diem
A presto Luciana Reginato Psicologa e Supervisor Counselor
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento